...nel culo!

Come se fosse un diario, ripercorro le esperienze più significative vissute con donne e signore mature, in un unico racconto, per far scoprire le mie inclinazioni sessuali e i gusti personali pian piano affinati negli anni.

Mattinata di commissioni in una giornata di mezza estate, tra il caldo delle strade e il fresco artificiale dell’aria condizionata dell’auto, che non riusciva a placare i miei bollori suscitati da quel mancato appuntamento di alcuni giorni prima.

Erano già diversi mesi ormai che non riuscivo a mandare in porto un incontro,
sia per inconcludenza (voluta) da parte di alcuni utenti o per via di problemi tecnici o orari di lavoro più lunghi del previsto che avevano portato anche me stesso a fallire proprio l’ultimo incontro che si prevedeva davvero interessante.

A parte un’incontro mordi e fuggi organizzato in modo abbastanza frettoloso, in cui a stento mi ero riuscito a calare giù le mutande e ad avere un accenno di erezione dentro la sua bocca, incontro interrotto poi bruscamente per ragioni di sicurezza (peccato perché la persona incontrata era davvero interessante)

…la mia “periodica” voglia di cazzo non si riusciva a placare…e quel tira e molla con vari utenti la accresceva ancora di più!

Cosi decisi quella mattina di incontrare una vera Trans a pochi passi da dove mi trovavo, una chiamata veloce e avrei placato la mia voglia..almeno per qualche tempo!

Non era la classica Trans slanciata giovane e snella e neanche tanto bella in realtà.

Mi avvicinai al letto nudo e subito mi prese il cazzo in bocca, ce l’avevo già duro dal primo momento in cui vidi il filo del perizoma infilato tra le chiappone belle sode.

Senza perdere tempo le sfilai gli slip e andai a cercare l’oggetto del mio desiderio…

Non era per niente nella norma, né grosso e né lungo come lo cercavo, ma un perno grosso come uno spazzolino elettronico da 10 cm che cresceva appena lo infilavo in bocca,
li dove il gusto e il sapore dolce della carne compensavano le misure ristrette.

Dopo un lungo 69 in cui più volte mi aveva infilato la lingua nel culo facendomi quasi venire, mi balenó nella mente l’idea che forse avrei potuto utilizzare quel cazzo sottodimensionato per soddisfare un’altra voglia che fin’ora avevo solo accennato avendo il buco del culo ancora stretto e non allenato a calibri normali o dotati come molti che ho scopato!

Lei voleva essere scopata ma io le chiesi di aspettare perché volevo mettermi sopra e provare a infilarmelo piano piano o solo strusciarmici sopra!

Così mi consiglió di usare un po’ di lubrificante che subito mi spalmai abbondantemente.

Iniziai da prima ad appoggiarlo, sentivo il mio cazzo crescere ancora di più, per poi strisciarlo su e giù nei pressi del buco che piano piano si adattava a quella punta dura e acuminata…quando fu poi quasi adagiato dove doveva stare..le ordinai di spingere… “si..dai..scopami il culo…si..nel culo…tutto nel culo”

Dapprima fu solo dolore…e provai a desistere ma poi la voglia di averlo dentro prese il sopravvento…le ordinai di non fermarsi..di spingere da sotto cossi che non mi potessi divincolare…il mio cazzo rispondeva da solo a quei colpi…continuavo a masturbarmi e ad avvinghiarmi a quei seni di plastica…

Dolore e piacere…sudore e odore di culo sudato…sino alla copiosa sborrata che arrivó veloce tra i due seni e in parte della faccia…non mi ero neanche accorto di averlo tutto dentro…

E anche questo desiderio è stato esaudito, un’altra esperienza provata sino in fondo…

Ora si che posso dire di aver provato il sesso a 360 gradi…e mi è davvero piaciuto!